Raccolta fotografica del Partito Comunista Italiano di Modena

Uno sguardo sull'attività politica della Federazione modenese dal dopoguerra fino agli anni Ottanta


La raccolta fotografica fa parte dell’Archivio della Federazione modenese del Partito comunista italiano ed è depositato presso l’Istituto storico di Modena dal 1997. Le immagini attestano l’intensa attività politica della Federazione modenese a partire dall’immediato secondo dopoguerra fino al 1990: congressi, manifestazioni e scioperi, comizi elettorali, convegni, conferenze, feste dell’Unità provinciali e nazionali, sono documentati da questo straordinario patrimonio che interseca le carte.


Oltre a ciò sono presenti anche materiali relativi al periodo del secondo conflitto mondiale, con riferimenti ai protagonisti della lotta di liberazione, alle distruzioni e agli eccidi nazi-fascisti, e poi ancora a celebrazioni e commemorazioni di caduti, funerali di ex partigiani, lapidi e cippi alla memoria, ma anche momenti di svago come concorsi a premi e gare canore.


Infine una parte delle foto va ricondotta all’attività giornalistica del quotidiano «La Verità» poiché esse afferiscono a fatti di cronaca perlopiù legati a iniziative delle pubbliche amministrazioni non immediatamente riconducibili al Pci modenese. L’intero archivio ha una consistenza di circa 20.000 unità e questa prima tranche di lavoro è stata digitalizzata e metadatata nell’ambito del progetto a rete “Trasfor_MO – Per una Trasformazione digitale del patrimonio culturale Modenese”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR Transizione digitale Organismi Culturali e Creativi (TOCC) e realizzato in collaborazione con il Centro interdipartimentale di ricerca sulle digital humanities dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (DHMoRe) – ha coinvolto sia un iniziale riordino descrittivo del fondo sia la digitalizzazione e la metadatazione di circa 5000 immagini curata daLaura Niero e Beatrice Tioli


Attualmente la raccolta risulta organizzata in 15 serie che documentano l’attività di un partito che si muove sul territorio a tutto tondo: dal governo delle istituzioni e dell’azione municipale (con una attenzione specifica alla partecipazione diretta ai processi economici e sociali che costituivano l’ossatura della crescita produttiva del territorio) all’attività politica propriamente intesa sia con attività di organizzazione e protagonismo del dibattito (manifestazioni, conferenze, convegni ecc) sia con attività di alfabetizzazione politica e propaganda come la diffusione del giornale e le Feste dell’Unità). Un patrimonio enorme di storia del nostro territorio che ha coinvolto generazioni di militanti e semplici cittadini (aderenti o meno al partito politico) sia nella elaborazione di un progetto politico e nella riflessione sulla scelta del modello da seguire, sia nelle politiche attive da mettere in campo tanto a livello sociale che istituzionale


Bibliografia

  • Carlo De Maria (a cura di) Partecipare la democrazia : storia del PCI in Emilia-Romagna: catalogo della mostra, con la collaborazione di Eloisa Betti, Mirco Carrattieri e Tito Menzani. Bologna, Pendagron, 2021
  • Paolo Battaglia (a cura di) Modena in festa : storia fotografica delle feste de l’Unità, 1946-2004, testo introduttivo di Michele Smargiassi, Modena, RFM, 2005
  • Raffaele CaterinoLa città nella città: cronache e storie dalle Feste de l’Unità di Modena, prefazione di Walter Veltroni. Modena, Fondazione Modena 2007